LODI MATTUTINE

Martedì, 14 gennaio 2025

PRIMA SETTIMANA DEL SALTERIO
MARTEDI

V   O Dio, vieni a salvarmi.
R   Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Alleluia.

CANTICO DI ZACCARIA

Lc 1, 68-79

Il Messia e il suo precursore

O Sole vero, irràdiati! (S. Ambrogio).

Ant.   Il Signore ha visitato il suo popolo *
          e lo ha liberato.

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
     perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
     nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
     per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
     e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
     e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
     di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
     al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
     perché andrai innanzi al Signore
          a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
     nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
     per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
     e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
     sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.   Il Signore ha visitato il suo popolo *
          e lo ha liberato.
          Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

PRIMA ORAZIONE

Preghiamo.

(Pausa di preghiera silenziosa)

Del tuo volere, o Dio,
siamo destati a questa nuova luce;
donaci di camminare davanti a te,
fiduciosi nel tuo affetto di padre,
in una vita senza colpa.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.

SALMODIA

Cantico - Tb 13, 2-10a

Dio castiga e salva

Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo: nella sua grande misericordia egli ci ha generati a vita nuova (1 Pt 1, 3)

Ant. 1   Il tuo regno dura nei secoli; *
             tu castighi, Signore, e usi misericordia,
             fai scendere negli abissi e risalire.

Benedetto Dio che vive in eterno; *
     il suo regno dura per tutti i secoli;

egli castiga e usa misericordia, *
     fa scendere negli abissi della terra,
fa risalire dalla grande Perdizione *
     e nulla sfugge alla sua mano.

Lodatelo, figli di Israele, davanti alle genti: †
     egli vi ha disperso in mezzo ad esse *
     per proclamare la sua grandezza.

Esaltatelo davanti ad ogni vivente, †
     è lui il Signore, il nostro Dio, *
     lui il nostro Padre, il Dio per tutti i secoli.

Vi castiga per le vostre ingiustizie, *
     ma userà misericordia a tutti voi.
Vi raduna da tutte le genti, *
     in mezzo alle quali siete stati dispersi.

Convertitevi a lui con tutto il cuore e con tutta l’anima, *
     per fare la giustizia davanti a lui
e allora egli si convertirà a voi *
     e non vi nasconderà il suo volto.

Ora contemplate ciò che ha operato con voi *
     e ringraziatelo con tutta la voce;
benedite il Signore della giustizia *
     ed esaltate il re dei secoli.

Io gli do la lode nel paese del mio esilio *
     e manifesto la sua forza e grandezza a un popolo di peccatori.

Convertitevi, o peccatori, *
     e operate la giustizia davanti a lui;
chi sa che non torni ad amarvi *
     e vi usi misericordia?

Io esalto il mio Dio e celebro il re del cielo *
     ed esulto per la sua grandezza.
Tutti ne parlino *
     e diano lode a lui in Gerusalemme.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 1   Il tuo regno dura nei secoli; *
             tu castighi, Signore, e usi misericordia,
             fai scendere negli abissi e risalire.

Salmi laudativi

Sal 33, 2-11

Il Signore è la salvezza dei giusti

Avete gustato come è buono il Signore (1 Pt 2, 3).

Ant. 2   Con me celebrate il Signore, *
             insieme esaltiamo il suo nome.

Benedirò il Signore in ogni tempo, *
     sulla mia bocca sempre la sua lode.

Io mi glorio nel Signore, *
     ascoltino gli umili e si rallegrino.

Celebrate con me il Signore, *
     esaltiamo insieme il suo nome.
Ho cercato il Signore e mi ha risposto *
     e da ogni timore mi ha liberato.

Guardate a lui e sarete raggianti, *
     non saranno confusi i vostri volti.

Questo povero grida e il Signore lo ascolta, *
     lo libera da tutte le sue angosce.
L’angelo del Signore si accampa *
     attorno a quelli che lo temono e li salva.

Gustate e vedete quanto è buono il Signore; *
     beato l’uomo che in lui si rifugia.
Temete il Signore, suoi santi, *
     nulla manca a coloro che lo temono.

I ricchi impoveriscono e hanno fame, *
     ma chi cerca il Signore non manca di nulla.

Sal 116

Invito universale alla lode di Dio

Lodate il Signore, popoli tutti, *
     voi tutte, nazioni, dategli gloria;

perché forte è il suo amore per noi *
     e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 2   Con me celebrate il Signore, *
             insieme esaltiamo il suo nome.

Salmo diretto

Sal 23

Il Signore entra nel suo tempio

Le porte del regno si sono aperte a Cristo Signore, quando è salito al cielo (S. Ireneo).

Del Signore è la terra e quanto contiene, *
     l’universo e i suoi abitanti.
È lui che l’ha fondata sui mari, *
     e sui fiumi l’ha stabilita.

Chi salirà il monte del Signore, *
     chi starà nel suo luogo santo?

Chi ha mani innocenti e cuore puro, †
     chi non pronunzia menzogna, *
     chi non giura a danno del suo prossimo.

Egli otterrà benedizione dal Signore, *
     giustizia da Dio sua salvezza.
Ecco la generazione che lo cerca, *
     che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

Sollevate, porte, i vostri frontali, †
     alzatevi, porte antiche, *
     ed entri il re della gloria.

Chi è questo re della gloria? †
     Il Signore forte e potente, *
     il Signore potente in battaglia.

Sollevate, porte, i vostri frontali, †
     alzatevi, porte antiche, *
     ed entri il re della gloria.

Chi è questo re della gloria? *
     Il Signore degli eserciti è il re della gloria.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

SECONDA ORAZIONE

O Dio onnipotente,
che domini e reggi il cielo e la terra,
al Figlio tuo Unigenito,
unico sacerdote e capo del genere umano,
hai spalancato le porte del tuo tempio eterno;
solleva, ti imploriamo, gli animi nostri
e purifica i cuori
perché nel santuario delle coscienze
entri e dimori il Re della gloria,
e chi sinceramente ti cerca
possa salire sul tuo monte santo.
Per Cristo nostro Signore.

INNO

O Luce eterna, o Giorno
che non conosci sera,
tu che sei tutto fulgore,
tu che la luce crei,

già ci leviamo e lieti
dell'alba che nuova riluce,
del sole che ancora risplende,
a te, Padre, grazie cantiamo.

Il cuore non si turbi
in questa fresca chiarità e non senta
gioia d'impuro ardore né l'animo
ceda a morbosi inganni.

Donaci mente limpida e quieta,
donaci vita casta,
fa' che il giorno trascorra
fedele a Cristo, l'unico Signore.

Ascolta, o Dio pietoso, la preghiera,
per l'unigenito Figlio
che nello Spirito santo
regna con te nei secoli.   Amen.

INNO

Ætérne lucis Cónditor,
lux ipse totus et dies,
noctem nec ullam séntiens
natúra lucis pérpeti.

Iam stratis læti súrgimus
grates canéntes et tuas,
quod cæcam noctem vícerit
revéctans rarsus sol diem.

Te nunc, ne carnis gáudia
blandis subrépant æstibus,
dolis ne cedat sæculi
cor nostrum, sancte, quæsumus.

Sed firma mente sóbrii,
casto manéntes córpore
totum fidéli spíritu
Christo ducámus hunc diem.

Præsta, Pater piíssime,
per Iesum Christum Dóminum,
qui tecum in perpétuum
regnat cum sancto Spíritu.   Amen.

INNO

O Luce eterna, o Giorno,
che solo sei tutto fulgore:
sei tu che hai creato la luce
e splendi ignorando la sera.

Leviamoci grati e gioiosi
dell’alba che nuova riluce,
del sole che ancora risplende,
e lode cantiamo a te, Padre.

Il cuore in pace ti offriamo
nell’ora che fresca ci accoglie:
da impuro ardore ci salvi
l’Amore che tutto purifica.

La mente sia limpida e quieta,
dal male preserva il cammino;
che il giorno trascorra sereno,
fedele al Signore risorto.

Ascoltaci, Dio pietoso,
per Cristo, tuo unico Figlio,
che insieme allo Spirito santo
con te vive e regna in eterno. Amen.

ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE

Cfr. 1 Cor 1, 30; 2, 8, 15, 3 s.; Gal 1, 1; 5, 1. 6

A Cristo, che vive in eterno 
ed è sorgente della nostra vita, 
diciamo:

Signore della gloria,
crocifisso per noi,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu, che hai dato te stesso
per strapparci a questo mondo,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu, che ci giustifichi nella fede
che opera per mezzo della carità,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu, che ci hai liberati
perché restassimo liberi,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu, che sei morto per i nostri peccati
e sei risuscitato il terzo giorno
secondo le Scritture,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Cristo, nostra sapienza, giustizia,
santificazione e redenzione,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Padre nostro.

CONCLUSIONE

La conclusione delle Lodi può essere fatta in due modi:
A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.
      Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. 

V   Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R   Amen. 

Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito: 

V   Andiamo in pace.
R   Nel nome di Cristo. 


B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:

V   Il Signore ci benedica e ci esaudisca.
R   Amen. 

oppure:
V   La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R   Amen.