LODI MATTUTINE
Giovedì, 31 ottobre 2024
SECONDA SETTIMANA DEL SALTERIO
GIOVEDI
V O Dio, vieni a salvarmi.
R Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
CANTICO DI ZACCARIA
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo precursore
O Sole vero, irràdiati! (S. Ambrogio).
Ant. Liberaci, Dio d’Israele, *
dalle mani di quanti ci odiano.
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore
a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Liberaci, Dio d’Israele, *
dalle mani di quanti ci odiano.
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
PRIMA ORAZIONE
Preghiamo.
(Pausa di preghiera silenziosa)
Ispira le nostre azioni, o Dio,
e accompagnale col tuo aiuto
perché tutto prenda inizio da te
e tutto con la tua grazia felicemente si compia.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.
SALMODIA
Cantico - Is 12, 1-6
Esultanza del popolo redento
«Chi ha sete venga a me e beva» (Gv 7, 37).
Ant. 1 Attingerete acqua con gioia *
alle sorgenti della salvezza.
Ti ringrazio, Signore; †
tu eri con me adirato, *
ma la tua collera si è calmata e tu mi hai consolato.
Ecco, Dio è la mia salvezza; *
io confiderò, non avrò mai timore,
perché mia forza e mio canto è il Signore; *
egli è stato la mia salvezza.
Attingerete acqua con gioia *
alle sorgenti della salvezza.
In quel giorno direte: *
«Lodate il Signore, invocate il suo nome;
manifestate tra i popoli le sue meraviglie, *
proclamate che il suo nome è sublime.
Cantate inni al Signore, perché ha fatto opere grandi, *
ciò sia noto in tutta la terra.
Gridate giulivi ed esultate, abitanti di Sion, *
perché grande in mezzo a voi è il Santo di Israele.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. 1 Attingerete acqua con gioia *
alle sorgenti della salvezza.
Salmi laudativi
Sal 80
Solenne rinnovazione dell’Alleanza
Guardate, fratelli, che non si trovi in nessuno di voi un cuore perverso e senza fede (Eb 3, 12).
Ant. 2 Esultate in Dio, nostra forza, *
acclamate al Dio di Giacobbe †.
Esultate in Dio, nostra forza, *
acclamate al Dio di Giacobbe.
† Intonate il canto e suonate il timpano, *
la cetra melodiosa con l’arpa.
Suonate la tromba nel plenilunio, *
nostro giorno di festa.
Questa è una legge per Israele, *
un decreto del Dio di Giacobbe.
Lo ha dato come testimonianza a Giuseppe, *
quando usciva dal paese d’Egitto.
Un linguaggio mai inteso io sento: †
«Ho liberato dal peso la sua spalla, *
le sue mani hanno deposto la cesta.
Hai gridato a me nell’angoscia e io ti ho liberato, †
avvolto nella nube ti ho dato risposta, *
ti ho messo alla prova alle acque di Meriba.
Ascolta, popolo mio, ti voglio ammonire; *
Israele, se tu mi ascoltassi!
Non ci sia in mezzo a te un altro dio *
e non prostrarti a un dio straniero.
Sono io il Signore tuo Dio, †
che ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto; *
apri la tua bocca, la voglio riempire.
Ma il mio popolo non ha ascoltato la mia voce, *
Israele non mi ha obbedito.
L’ho abbandonato alla durezza del suo cuore, *
che seguisse il proprio consiglio.
Se il mio popolo mi ascoltasse, *
se Israele camminasse per le mie vie!
Subito piegherei i suoi nemici *
e contro i suoi avversari porterei la mia mano.
I nemici del Signore gli sarebbero sottomessi *
e la loro sorte sarebbe segnata per sempre;
li nutrirei con fiore di frumento, *
li sazierei con miele di roccia».
Sal 116
Invito universale alla lode di Dio
Lodate il Signore, popoli tutti, *
voi tutte, nazioni, dategli gloria;
perché forte è il suo amore per noi *
e la fedeltà del Signore dura in eterno.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. 2 Esultate in Dio, nostra forza, *
acclamate al Dio di Giacobbe.
Salmo diretto
Sal 79, 2-8
Visita il tuo popolo, Signore
Vieni, Signore Gesù (Ap 22, 20).
Tu, pastore d’Israele, ascolta, *
tu che guidi Giuseppe come un gregge.
Assiso sui cherubini rifulgi *
davanti a Efraim, Beniamino e Manasse.
Risveglia la tua potenza *
e vieni in nostro soccorso.
Rialzaci, Signore, nostro Dio, *
fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
Signore, Dio degli eserciti, †
fino a quando fremerai di sdegno *
contro le preghiere del tuo popolo?
Tu ci nutri con pane di lacrime, *
ci fai bere lacrime in abbondanza.
Ci hai fatto motivo di contesa per i vicini, *
e i nostri nemici ridono di noi.
Rialzaci, Dio degli eserciti, *
fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
SECONDA ORAZIONE
Dio, pastore eterno d’Israele,
che guidi la tua Chiesa come un gregge
per i deserti e le asperità della storia,
fa’ che non indugiamo vanamente al pianto,
ma con la luce del tuo volto
ridona vigore ai tuoi servi
e a te converti gli animi smarriti.
Per Cristo nostro Signore.
INNO
Il sole nuovo sorge
e invita alla tua lode:
salvaci, o Dio di luce, in questo giorno
dall'insidia del male.
Prudente e casta sia la nostra lingua,
ogni litigio aborra;
lucidi e penetranti gli occhi vedano
oltre le cose vane.
Sia pura la coscienza
e non accolga pensiero maligno;
la sobrietà raffreni
l'arroganza dei sensi.
E quando, spenti i fuochi del tramonto,
la notte tornerà con le sue stelle,
serbàti illesi dai terrestri inganni
ancora canteremo la tua gloria.
Lode all'eterno Padre,
all'unigenito Figlio,
allo Spirito santo,
unico Dio nei secoli. Amen.
INNO
Iam lucis orto sídere
Deum precémur súpplices,
ut in diúrnis áctibus
nos servet a nocéntibus.
Linguam refrénans témperet,
ne litis horror ínsonet;
visum fovéndo contegat,
ne vanitátes háuriat.
Sint pura cordis íntima,
absístat et vecórdia;
carnis terat supérbiam
potus cibique párcitas;
Ut, cum dies abscésserit
noctémque sors redúxerit,
mundi per abstinéntiam
ipsi canámus glóriam.
Deo Patri sit glória
eiúsque soli Fílio,
cum Spiritu Paráclito,
in sempitérna sæcula. Amen.
INNO
Il sole riappare festoso
e invita a lodarti, Signore:
o Dio di luce, risplendi
e vinci l’insidia del male!.
Sia casta e prudente la lingua,
si astenga da ogni litigio;
ricerchino gli occhi il mistero,
nel cuore di cose che passano.
Sia pura la nostra coscienza
e fugga pensieri maligni;
raffreni una sobria condotta
la forza arrogante dei sensi.
E quando, ormai giunto il tramonto,
la notte verrà con le stelle,
illesi da inganni terrestri,
ancora a te canteremo.
Lodiamo al Padre creatore,
a Cristo, unigenito Figlio;
onore allo Spirito santo,
nei secoli unico Dio. Amen.
ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE
Cfr. 1 Cor 15, 20. 45. 48. 49; 2 Cor 5, 17; 8, 9; Gal 2, 20
Al nostro Salvatore
si elevi da tutta la Chiesa l’adorazione e la lode.
Figlio di Dio,
che ci hai amato e hai dato te stesso per noi,
Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Signore, che ci hai fatto ricchi
per mezzo della tua povertà,
Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Cristo risorto, primizia di coloro che sono morti,
Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Gesù, che fai di noi una nuova creatura,
Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Nuovo Adamo, che provieni dal cielo
e sei divenuto datore di vita,
Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Uomo celeste, di cui portiamo l’immagine,
Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Padre nostro.
CONCLUSIONE
La conclusione delle Lodi può essere fatta in due modi:
A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:
V Il Signore sia con voi.
R E con il tuo spirito.
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
V Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R Amen.
Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito:
V Andiamo in pace.
R Nel nome di Cristo.
B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:
V Il Signore ci benedica e ci esaudisca.
R Amen.
oppure:
V La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R Amen.