VESPRI

Domenica, 15 giugno 2025

DOMENICA DI PENTECOSTE
Solennità

SECONDI VESPRI

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.

Se non presiede un sacerdote o un diacono:

V   Signore, ascolta la nostra preghiera.
R   E il nostro grido giunga fino a te.

RITO DELLA LUCE

Cfr. Sal 17, 29. 30a

      O viva fiamma della mia lucerna,
      o Dio, mia luce!
           Illumina, Signore, il mio cammino,
           sola speranza nella lunga notte.

V   Se l'animo vacilla o s'impaura,
      rinvigorisci e salva.
           Illumina, Signore, il mio cammino,
           sola speranza nella lunga notte.

      O viva fiamma della mia lucerna,
      o Dio, mia luce!
           Illumina, Signore, il mio cammino,
           sola speranza nella lunga notte.

INNO

Cristo Signore ritorna
alla dimora altissima dei cieli
e dal mistero splendente del Padre
effonde a noi lo Spirito.

Ecco si compie il numero
arcano e sacro dei giorni:
è l’ora terza e un fragore
scuote la terra attònita.

Dalla vita divina,
ardente mare di luce,
fuoco d’amore scende e trasfigura
i discepoli oranti.

Vibrano i cuori di gioia
al soffio dello Spirito,
scioglie ogni bocca in nuova lingua un canto
alle grandezze di Dio.

L’animo ottuso e incredulo
non intende il prodigio
e gli ispirati apostoli accusa
di vergognosa ebbrezza.

Ma il risonante annuncio
Pietro corrobora di miracoli;
così del profeta si avvera
l’antico vaticinio.

Gloria si levi al Signore risorto,
gloria a Dio Padre,
gloria allo Spirito santo,
nella distesa dei secoli.   Amen.

INNO

Iam Christus astra ascénderat,
regréssus unde vénerat,
promísso Patris múnere
sanctum datúrus Spíritum.

Sollémnis surgébat dies,
quo mýstico septémplici
orbis volútus sépties
signat beáta témpora:

Cum hora cunctis tértia
repénte mundus íntonat,
Apóstolis orántibus
Deum venísse núntians.

De Patris ergo lúmine
decórus ignis almus est,
qui fida Christi péctora
calóre Verbi cómpleat.

Impléta gaudent víscera,
affláta sancto lúmine:
voces divérsæ cónsonant,
fantur Dei magnália.

Ex omni gente cógitur,
Græcus, Latínus, Bárbarus,
cunctísque admirántibus,
linguis loquúntur ómnium.

Iudǽa tunc incrédula,
vesána turba spíritu,
madére musto sóbrios
alúmnos Christi cóncrepat.

Sed, signis et virtútibus,
occúrrit et docet Petrus,
falsa profári pérfidos,
Ioéle teste, cómprobans.

Glória Patri sit glória
et Filio qui a mórtuis
surréxit ac Paráclito,
in sæculórum sǽcula.   Amen.

INNO

Ritorna il Signore risorto
nei cieli, dimora altissima:
dal Padre, splendente mistero,
effonde a noi lo Spirito.

Si compie il numero arcano
dei giorni che Dio ha segnato:
un vento e un fragore gagliardo
la terra attonita scuote.

Dall’alto la vita divina,
un mare ardente di luce,
è fuoco d’amore che scende
e infiamma i discepoli oranti.

Esultano i cuori di gioia
al soffio del santo Paraclito
e scioglie la bocca un canto
a Dio che compie prodigi.

Un animo ottuso e incredulo
ignora il santo mistero:
gli apostoli pieni di Spirito
accusa di stolta ebbrezza.

L’annuncio potente e gioioso
con segni corrobora Pietro;
così del profeta si avvera
l’antica ispirata promessa.

Sia gloria al Signore risorto,
sia gloria al Padre creatore,
sia gloria allo Spirito santo
nel tempo e nei secoli eterni. Amen.

RESPONSORIO

R   Furono tutti pieni di Spirito santo,
      e cominciarono tutti a parlare
      come lo Spirito dava loro di esprimersi.
           Si radunò la folla,
           e dissero: Alleluia.

V   In varie lingue annunziarono gli apostoli
      le grandi opere di Dio.
           Si radunò la folla,
           e dissero: Alleluia.

SALMODIA

Ant.   Furono tutti pieni di Spirito santo
          e cominciarono a parlare in altre lingue. *
          Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia.

Salmo 112

Lodate il nome del Signore

La legge dello Spirito che dà vita in Cristo Gesù ti ha liberato dalla legge del peccato e della morte (Rm 8, 2).

Lodate, servi del Signore, *
     lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome del Signore, *
     ora e sempre.

Dal sorgere del sole al suo tramonto *
     sia lodato il nome del Signore.
Su tutti i popoli eccelso è il Signore, *
     più alta dei cieli è la sua gloria.

Chi è pari al Signore nostro Dio che siede nell'alto *
     e si china a guardare nei cieli e sulla terra?

Solleva l'indigente dalla polvere, *
     dall'immondizia rialza il povero,
per farlo sedere tra i principi, *
     tra i principi del suo popolo.

Fa abitare la sterile nella sua casa *
     quale madre gioiosa di figli.

Salmo 133

Invito alla preghiera notturna

Ecco, benedite il Signore, *
     voi tutti, servi del Signore;

voi che state nella casa del Signore *
     durante le notti.

Alzate le mani verso il tempio *
     e benedite il Signore.

Da Sion ti benedica il Signore, *
     che ha fatto cielo e terra.

Salmo 116

Invito universale alla lode di Dio

Lodate il Signore, popoli tutti, *
     voi tutte, nazioni, dategli gloria;

perché forte è il suo amore per noi *
     e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.   Furono tutti pieni di Spirito santo
          e cominciarono a parlare in altre lingue. *
          Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia.

PRIMA ORAZIONE

A chi, per la forza della tua grazia
e per l'azione trasformante dello Spirito santo
è interiormente rinato nel battesimo,
dona, o Padre,
di vivere senza pentimenti e senza stanchezza
come figlio del regno dei cieli.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE MARIA

Lc 1, 46-55

Esultanza dell'anima nel Signore

Sia in ciascuno l'anima di Maria a magnificare il Signore, sia in ciascuno lo spirito di Maria a esultare in Dio (S. Ambrogio).

Ant.   Lo Spirito vi insegnerà, alleluia,
          ciò che dovrete dire. Alleluia.

L'anima mia magnifica il Signore *
     e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà  della sua serva. *
     D'ora in poi tutte le generazioni
          mi chiameranno beata. 

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
     e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
     si stende su quelli che lo temono. 

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
     ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
     ha innalzato gli umili; 

ha ricolmato di beni gli affamati, *
     ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
     ricordandosi della sua misericordia, 

come aveva promesso ai nostri padri, *
     ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre. 

Gloria. 

L'anima mia magnifica il Signore.

Ant.   Lo Spirito vi insegnerà, alleluia,
          ciò che dovrete dire. Alleluia.
          Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

SECONDA ORAZIONE

Per l'azione del tuo Spirito,
che sostiene e fa crescere il corpo della Chiesa,
serba, o Dio, in chi, rinato nel battesimo,
è diventato tuo figlio,
la grazia della santità che gli è stata donata;
rinnova il nostro cuore e la nostra vita
e fa' che ti serviamo generosamente
nell'unità della fede.
Per Cristo nostro Signore.

COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO

Cantico - Cfr. Ap 19, 1-7

Le nozze dell’Agnello

Dove c’è la Chiesa, lì c’è lo Spirito di Dio; e dove c’è lo Spirito di Dio, lì c’è la Chiesa e ogni grazia: lo Spirito è verità (S. Ireneo).

Ant.   Lo Spirito stesso attesta al nostro spirito
          che siamo figli, di Dio. *
          Se siamo figli, siamo eredi di Dio,
          coeredi di Cristo. Alleluia.

Salvezza, gloria e potenza sono del nostro Dio; *
     veri e giusti sono i suoi giudizi. Alleluia.

Lodate il nostro Dio, voi tutti suoi servi, *
     voi che lo temete, piccoli e grandi. Alleluia.

Ha preso possesso del suo regno il Signore, *
     il nostro Dio, l'Onnipotente. Alleluia.

Rallegriamoci ed esultiamo, *
     rendiamo a lui gloria. Alleluia.

Sono giunte le nozze dell'Agnello; *
     la sua sposa è pronta. Alleluia.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.   Lo Spirito stesso attesta al nostro spirito
          che siamo figli, di Dio. *
          Se siamo figli, siamo eredi di Dio,
          coeredi di Cristo. Alleluia.

Orazione

Dio, Creatore e Padre,
che hai chiamato i popoli dispersi nel mondo
nell'unica famiglia dei credenti
con l'azione feconda dello Spirito santo,
concedi alla tua Chiesa pace e abbondanza di grazia,
perché sia strumento di salvezza gradito ai tuoi occhi
e limpido segno della tua carità,
offerto a tutte le genti.
Per Cristo nostro Signore.

INTERCESSIONI

Uniti in fraterna esultanza, invochiamo Dio Padre
che nella Pentecoste ha rivelato al mondo
la Chiesa del Signore,
e rivolgiamo a lui la nostra fervida preghiera:

       Manda, o Padre, lo Spirito santo alla tua Chiesa.

Mediante il battesimo
ci chiami a far parte di un solo corpo
in un solo Spirito:
     - fa' che i credenti in Cristo,
       formino un cuore solo e un'anima sola.

Hai donato agli uomini
la presenza rinnovatrice del tuo Spirito;
     - aiutaci a edificare
       una società più giusta e più umana.

Ci hai rivelato nello Spirito
il tuo disegno di unità e di pace;
     - riunisci nella tua Chiesa tutti i figli dispersi.

Nel tuo Spirito ci illumini e consoli;
     - guarisci gli infermi, conforta i sofferenti,
       dona a tutti pace e salvezza.

Mediante il tuo Spirito
hai risuscitato dai morti il Cristo tuo Figlio;
     - dona ai nostri fratelli defunti la vita immortale.

Lieti di aver ricevuto lo Spirito che ci rende figli,
ci rivolgiamo ora al Padre
con le parole insegnateci da Gesù:

Padre nostro.

CONCLUSIONE

Per la conclusione dei Vespri si danno due casi:

A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.
      Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. 

V   Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R   Amen. 

Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito: 

V   Andiamo in pace.
R   Nel nome di Cristo. 


B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:

V   Il Signore ci benedica e ci custodisca.
R   Amen. 

oppure:
V   La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R   Amen.