VESPRI

Mercoledì, 19 marzo 2025

MERCOLEDI
DELLA SECONDA SETTIMANA DI QUARESIMA

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.

Se non presiede un sacerdote o un diacono:

V   Signore, ascolta la nostra preghiera.
R   E il nostro grido giunga fino a te.

RITO DELLA LUCE

      Splende una luce nuova,
      fonte di viva gioia.
           Davanti a te noi ci allietiamo, o Dio,
           come per mèsse copiosa.

V   A chi viveva nell’ombra di morte
      è apparso il tuo fulgore.
           Davanti a te noi ci allietiamo, o Dio,
           come per mèsse copiosa.

      Splende una luce nuova,
      fonte di viva gioia.
           Davanti a te noi ci allietiamo, o Dio,
           come per mèsse copiosa.

INNO

Cristo, che a nostra salvezza
disponi il santo digiuno,
vieni e conforta il tuo popolo
che celebra la Quaresima.

Ispira il pentimento,
poni sul labbro la supplica
che mitighi la giustizia
e muova il Padre al perdono.

La grazia tua ci liberi
dal passato colpevole
e un futuro innocente
pietosa a noi propizi.

L’annuo fervore ci doni,
purificando i cuori,
di tendere ancora una volta
alla beata Pasqua.

O Trinità, potente unico Dio,
l’universo ti adori
e, liberato dal male,
ti canti un cantico nuovo.   Amen.

INNO

Iesu, quadragenáriæ
dicátor abstinéntiæ,
qui ob salútem méntium
præcéperas ieiúnium,

Adésto nunc Ecclésiæ,
adésto pæniténtiæ,
qua supplicámus cérnui
peccáta nostra dílui.

Tu retroácta crímina
tua remítte grátia
et a futúris ádhibe
custódiam mitíssime,

Ut, expiáti ánnuis
compunctiónis áctibus,
tendámus ad paschália
digne colénda gáudia.

Te rerum univérsitas,
clemens, adóret, Trínitas,
et nos novi per véniam
novum canámus cánticum. Amen.

INNO

O Cristo, che a nostra salvezza
disponi il santo digiuno,
conforta e guida il tuo popolo
nei giorni di austero cammino.

Distogli da tutti i peccati
il cuore pentito e umiliato;
sul labbro risveglia la supplica
che muova il Padre al perdono.

La grazia, che doni copiosa,
purifichi il nostro passato:
conduca a un futuro innocente
chi volge lo sguardo al tuo volto.

Infondi un nuovo fervore,
donando purezza ai cuori:
ancora una volta chiamati,
tendiamo con gioia alla Pasqua.

O grande Signore, uno e trino,
ti adorino il cielo e la terra:
per te liberati dal male,
ti cantino un cantico nuovo. Amen.

SALMODIA

Salmo 61

Solo in Dio è la nostra pace

Il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e pace nella fede (Rm 15, 13).

Ant. 1   Dio è la mia salvezza, *
             la mia speranza è in lui.

Solo in Dio riposa l’anima mia; *
     da lui la mia salvezza.
Lui solo è mia rupe e mia salvezza, *
     mia roccia e mia difesa: non potrò vacillare.

Fino a quando vi scaglierete contro un uomo, †
     per abbatterlo tutti insieme, *
     come muro cadente, come recinto che crolla?

Tramano solo di precipitarlo dall’alto, *
     si compiacciono della menzogna.
Con la bocca benedicono, *
     nel loro cuore maledicono.

Solo in Dio riposa l’anima mia, *
     da lui la mia speranza.
Lui solo è mia rupe e mia salvezza, *
     mia roccia di difesa: non potrò vacillare.

In Dio è la mia salvezza e la mia gloria; *
     il mio saldo rifugio, la mia difesa è in Dio.

Confida sempre in lui, o popolo, †
     davanti a lui effondi il tuo cuore, *
     nostro rifugio è Dio.

Sì, sono un soffio i figli di Adamo, †
     una menzogna tutti gli uomini, *
     insieme, sulla bilancia, sono meno di un soffio.

Non confidate nella violenza, *
     non illudetevi della rapina;
alla ricchezza, anche se abbonda, *
     non attaccate il cuore.

Una parola ha detto Dio, due ne ho udite: †
     il potere appartiene a Dio, *
     tua, Signore, è la grazia;

secondo le sue opere *
     tu ripaghi ogni uomo.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 1   Dio è la mia salvezza, *
             la mia speranza è in lui.

Salmo 66

Tutti i popoli glorificano il Signore

Sia noto a voi che questa salvezza di Dio viene ora rivolta ai pagani (At 28, 28).

Ant. 2   Dio abbia pietà di noi e ci benedica, *
             su di noi faccia splendere il suo volto.

Dio abbia pietà di noi e ci benedica, *
     su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via, *
     fra tutte le genti la tua salvezza.

Ti lodino i popoli, Dio, *
     ti lodino i popoli tutti.

Esultino le genti e si rallegrino, †
     perché giudichi i popoli con giustizia, *
     governi le nazioni sulla terra.

Ti lodino i popoli, Dio, *
     ti lodino i popoli tutti.

La terra ha dato il suo frutto. *
     Ci benedica Dio, il nostro Dio,
ci benedica Dio *
     e lo temano tutti i confini della terra.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 2   Dio abbia pietà di noi e ci benedica, *
             su di noi faccia splendere il suo volto.

PRIMA ORAZIONE

Converti, o Padre, i nostri cuori
e donaci di essere interamente votàti alla tua lode
nella ricerca di te, unico bene,
e nell’esercizio operoso della carità.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE MARIA

Lc 1, 46-55

Esultanza dell'anima nel Signore

Sia in ciascuno l'anima di Maria a magnificare il Signore, sia in ciascuno lo spirito di Maria a esultare in Dio (S. Ambrogio).

Ant.   Abbiamo peccato, Signore,
          e il nostro peccato ci accusa; *
          ma tu perdona, o Dio, chi si pente.

L'anima mia magnifica il Signore *
     e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà  della sua serva. *
     D'ora in poi tutte le generazioni
          mi chiameranno beata. 

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
     e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
     si stende su quelli che lo temono. 

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
     ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
     ha innalzato gli umili; 

ha ricolmato di beni gli affamati, *
     ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
     ricordandosi della sua misericordia, 

come aveva promesso ai nostri padri, *
     ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre. 

Gloria. 

L'anima mia magnifica il Signore.

Ant.   Abbiamo peccato, Signore,
          e il nostro peccato ci accusa; *
          ma tu perdona, o Dio, chi si pente.
          Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

SECONDA ORAZIONE

Assistici, o Dio, con l’aiuto della tua grazia;
fa’ che, affamàti di giustizia e digiuni di colpe,
tutti insieme corriamo alla gioia pasquale.
Per Cristo nostro Signore.

COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO

Gli apostoli e tutti i credenti, che sono rinati a Dio per mezzo dell’acqua del battesimo, della fede in Cristo, sole di giustizia, e dell’effusione dello Spirito santo, sono passati dalla vita della nascita terrena a quella della nascita celeste (S. Cromazio).

R   Dal fianco di Adamo assopito
      Iddio trasse la donna,
           che dei suoi figli popolasse la terra.

V   Dal fianco di Cristo, immerso nel sonno di morte,
      acqua e sangue fluirono: così nacque la Chiesa,
           che dei suoi figli popolasse la terra.

Orazione

Signore Gesù Cristo,
fa’ che, vigili e oranti, conserviamo senza macchia
le vesti candide della giustizia
che abbiamo festivamente indossato
nel mistero della rinascita.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

INTERCESSIONI

A Dio, che ci ha rivelato
la sua bontà e la sua misericordia,
consapevoli della nostra ingiustizia, diciamo:

       Non guardare le nostre colpe.

Padre, che hai affidato alla Chiesa
il ministero della riconciliazione,
     - rendila ogni giorno
       testimone più autorevole dell’evangelo.

Padre, che in Cristo Gesù hai riportato gli uomini
alla dignità della loro origine,
     - fa’ che i rapporti tra i fratelli
       siano fondati sulla vera carità.

Padre, che sai trarre il bene dal male
e puoi cambiare il dolore in allegrezza,
     - sospingi i tuoi figli
       all’esercizio intenso e cordiale
       della misericordia.

Padre, che ispiri e confermi la vocazione
di quanti, lasciando tutto,
si sono posti alla sequela del Figlio tuo,
     - aiutali a diventare ministri del perdono
       tra i fratelli.

Padre, che hai costituito Gesù
Signore dei vivi e dei morti,
     - dona ai nostri defunti la vita senza fine.

Mossi dallo Spirito santo,
esprimiamo al Padre la nostra gratitudine
per il suo amore misericordioso:

Padre nostro.

CONCLUSIONE

Per la conclusione dei Vespri si danno due casi:

A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.
      Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. 

V   Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R   Amen. 

Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito: 

V   Andiamo in pace.
R   Nel nome di Cristo. 


B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:

V   Il Signore ci benedica e ci custodisca.
R   Amen. 

oppure:
V   La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R   Amen.