VESPRI

Venerdì, 14 febbraio 2025

SANTI CIRILLO, MONACO, E METODIO, VESCOVO
PATRONI D'EUROPA
Festa

SECONDI VESPRI

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.

Se non presiede un sacerdote o un diacono:

V   Signore, ascolta la nostra preghiera.
R   E il nostro grido giunga fino a te.

RITO DELLA LUCE

Cfr. Dn 2, 22. 20b

      Presso il Signore dimora la luce:
      ogni mistero illumina.
           Egli scruta nel cuore delle tenebre:
           nulla è nascosto a lui.

V   Sapienza e forza appartengono a Dio.
           Egli scruta nel cuore delle tenebre:
           nulla è nascosto a lui.

      Presso il Signore dimora la luce:
      ogni mistero illumina.
           Egli scruta nel cuore delle tenebre:
           nulla è nascosto a lui.

INNO

Sulle nazioni slave
brillò una luce amica:
noi la onoriamo inneggiando
a questi santi fratelli.

Roma li accoglie, madre delle genti,
e ne conforta l’opera;
nuovo vigore infonde
il carisma apostolico.

Alle terre lontane,
tra i popoli ingannati dall’errore,
animosi portate
lo splendore di Cristo.

Di questi santi l’ardente passione
scioglie il gelo dei cuori,
e dalle spine di un barbaro suolo
mirabilmente l’amore fiorisce.

Ora, che lieti e sereni
dalla dimora del Padre guardate
custodite nei figli
la gloria dell’unico Dio.

Tutti adunate i popoli
nella concordia dell’unica Chiesa;
così l’antica fede
rifulgerà più vivida e più bella.

O Trinità beata,
ascolta il nostro canto
e del tuo fuoco ineffabile accendi
l’animo che ti implora. Amen.

INNO

Lux o decóra pátriæ,
Slavísque amíca géntibus,
salvéte, fratres, ánnuo
vos efferémus cántico:

Quos Roma plaudens éxcipit,
compléxa mater fílios,
auget corona prǽsulum,
novóque firmat róbore.

Terras ad usque bárbaras
inférre Christum pérgitis;
quot vanus error lúserat,
almo replétis lúmine.

Noxis solúta péctora
ardor supérnus ábripit;
mutátur horror véprium
in sanctitátis flósculos.

Et nunc seréna cǽlitum
locáti in aula, súpplici
adéste voto; Slávicas
serváte gentes Númini.

Patres secútos únicum
ovíle Christi cóngreget;
factis avítis ǽmula
fides viréscat púlchrior.

Tu nos, beata Trínitas,
cælésti amóre cóncita;
Patrúmque natos ínclyta
da pérsequi vestígia.   Amen.

INNO

Su tutti i popoli slavi
brillò una luce amica:
noi oggi onoriamo inneggiando
i nostri fratelli beati.

Li accoglie la casa di Pietro
che l’opera santa conforta:
infonde un nuovo vigore
la madre di tutte le genti.

A povere terre lontane,
tra i popoli avvolti da errore,
portate animosi il vangelo,
lo splendido annuncio di Cristo.

La vostra bruciante passione
riscalda il gelo dei cuori;
da spine di arido suolo
fecondo fiorisce l’amore.

Ed ora che, lieti e sereni,
dal regno del Padre guardate,
nei figli e fratelli animate
la gloria dell’unico Dio.

I popoli tutti adunate,
concordi nell’unica Chiesa,
così che la fede antica
rifulga più vivida e bella.

A te, Trinità infinita,
si innalzino canti di lode:
del Fuoco ineffabile accendi
i cuori che implorano uniti. Amen.

SALMODIA

Ant.   «Come il Padre ha mandato me, *
          così io mando voi» – dice il Signore –.

Salmo 91

Lode al Signore creatore

Si proclamano le lodi per le imprese dell’Unigenito di Dio (S. Atanasio).

È bello dar lode al Signore
     e cantare al tuo nome, o Altissimo,

annunziare al mattino il tuo amore, *
     la tua fedeltà lungo la notte,
sull’arpa a dieci corde e sulla lira, *
     con canti sulla cetra.

Poiché mi rallegri, Signore, con le tue meraviglie, *
     esulto per l’opera delle tue mani.

Come sono grandi le tue opere, Signore, *
     quanto profondi i tuoi pensieri!
L’uomo insensato non intende *
     e lo stolto non capisce:

se i peccatori germogliano come l’erba *
     e fioriscono tutti i malfattori,
li attende una rovina eterna: *
     ma tu sei l’eccelso per sempre, o Signore.

Ecco, i tuoi nemici, o Signore, †
     ecco, i tuoi nemici periranno, *
     saranno dispersi tutti i malfattori.

Tu mi doni la forza di un bufalo, *
     mi cospargi di olio splendente.

I miei occhi disprezzeranno i miei nemici, †
     e contro gli iniqui che mi assalgono *
     i miei orecchi udranno cose infauste.

Il giusto fiorirà come palma, *
     crescerà come cedro del Libano;
piantati nella casa del Signore, *
     fioriranno negli atri del nostro Dio.

Nella vecchiaia daranno ancora frutti, *
     saranno vegeti e rigogliosi,
per annunziare quanto è retto il Signore: *
     mia roccia, in lui non c’è ingiustizia.

Salmo 133

Invito alla preghiera notturna

Ecco, benedite il Signore, *
     voi tutti, servi del Signore;

voi che state nella casa del Signore *
     durante le notti.

Alzate le mani verso il tempio *
     e benedite il Signore.

Da Sion ti benedica il Signore, *
     che ha fatto cielo e terra.

Salmo 116

Inno universale alla lode di Dio

Lodate il Signore, popoli tutti, *
     voi tutte, nazioni, dategli gloria;

perché forte è il suo amore per noi *
     e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.   «Come il Padre ha mandato me, *
          così io mando voi» – dice il Signore –.

PRIMA ORAZIONE

O Dio, che hai plasmato
con il tuo Spirito di verità e di grazia
i santi Cirillo e Metodio
e li hai posti a pascere la tua Chiesa,
sostieni e conforta nella preghiera e nelle opere
il tuo popolo che li venera
come intercessori e maestri.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE MARIA

Lc 1, 46-55

Esultanza dell'anima nel Signore

Sia in ciascuno l'anima di Maria a magnificare il Signore, sia in ciascuno lo spirito di Maria a esultare in Dio (S. Ambrogio).

Ant.   Come sono belli i passi
          del messaggero che annunzia la pace, *
          che annunzia la buona novella,
          che dice a Sion: «Regna il tuo Dio».

L'anima mia magnifica il Signore *
     e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà  della sua serva. *
     D'ora in poi tutte le generazioni
          mi chiameranno beata. 

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
     e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
     si stende su quelli che lo temono. 

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
     ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
     ha innalzato gli umili; 

ha ricolmato di beni gli affamati, *
     ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
     ricordandosi della sua misericordia, 

come aveva promesso ai nostri padri, *
     ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre. 

Gloria. 

L'anima mia magnifica il Signore.

Ant.   Come sono belli i passi
          del messaggero che annunzia la pace, *
          che annunzia la buona novella,
          che dice a Sion: «Regna il tuo Dio».
          Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

SECONDA ORAZIONE

O Dio, che per mezzo dei tuoi servi Cirillo e Metodio
hai donato ai popoli slavi la luce del vangelo,
concedi che la parola della tua verità
trovi accoglienza nei nostri cuori
e fa’ di noi tutti un popolo santo,
concorde nel professare la vera fede
e nel darne testimonianza.
Per Cristo nostro Signore.

SALLENDA IN ONORE DEI SANTI

Ognuno ci consideri come ministri di Cristo,
dispensatori dei misteri di Dio.

     Gloria al Padre e al Figlio
     e allo Spirito santo.
     Come era nel principio e ora e sempre
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ognuno ci consideri come ministri di Cristo,
dispensatori dei misteri di Dio.

Orazione

Noi ti imploriamo, o Dio,
che nel ministero dei pastori buoni e fedeli,
regali alla tua Chiesa i tesori
del sacrificio redentore e della parola di verità:
le preghiere e gli esempi dei santi Cirillo e Metodio
ci custodiscano
nella piena comunione con Cristo Salvatore,
che vive e regna nei secoli dei secoli.

INTERCESSIONI

Uniti nella preghiera vespertina,
diamo gloria a Cristo,
costituito sommo sacerdote
davanti a Dio per gli uomini,
e invochiamo il suo nome:

       Converti i cuori del tuo popolo, Signore.

Tu che hai suscitato nella Chiesa
pastori santi e prudenti,
     - fa’ che i fedeli siano sempre guidati
       da uomini saggi e generosi.

Tu che, ascoltando l’intercessione dei buoni pastori,
hai perdonato le colpe dei cristiani,
     - per i loro meriti purifica e rinnova la Chiesa.

Tu che hai scelto tra i fratelli
gli animatori del tuo popolo
e li hai consacrati con l’unzione dello Spirito santo,
     - riempi dei suoi doni
       coloro che hai posto a guida delle tue comunità.

Tu che sei stato annunziato al mondo
dagli apostoli e dai loro successori,
     - fa’ che nessuno si perda
       di quanti hai redento con il tuo sangue.

Tu che per mezzo dei sacri pastori assisti i credenti,
perché nessuno li strappi mai dalla tua mano,
     - dona salvezza e pace ai defunti
       per i quali hai sacrificato la vita.

Con amore di figli preghiamo Dio,
perché tutti gli uomini lo riconoscano e lo amino:

Padre nostro.

CONCLUSIONE

Per la conclusione dei Vespri si danno due casi:

A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.
      Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. 

V   Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R   Amen. 

Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito: 

V   Andiamo in pace.
R   Nel nome di Cristo. 


B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:

V   Il Signore ci benedica e ci custodisca.
R   Amen. 

oppure:
V   La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R   Amen.