LODI MATTUTINE

Sabato, 11 gennaio 2025

SABATO DOPO L'EPIFANIA

V   O Dio, vieni a salvarmi.
R   Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Alleluia.

CANTICO DI ZACCARIA

Lc 1, 68-79

Il Messia e il suo precursore

O Sole vero, irràdiati! (S. Ambrogio).

Ant.   Beata la donna da cui Cristo è nato! *
          Quanto è gloriosa la Vergine
          che ha generato il Re del cielo!

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
     perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
     nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
     per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
     e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
     e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
     di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
     al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
     perché andrai innanzi al Signore
          a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
     nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
     per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
     e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
     sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.   Beata la donna da cui Cristo è nato! *
          Quanto è gloriosa la Vergine
          che ha generato il Re del cielo!
          Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

PRIMA ORAZIONE

Preghiamo.

(Pausa di preghiera silenziosa)

Donaci, o Padre, l'esperienza viva
del Signore Gesù che si è rivelato
alla silenziosa meditazione dei Magi
e all'adorazione di tutte le genti;
e fa' che tutti gli uomini trovino verità e salvezza
nell'incontro illuminante con lui,
nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.

SALMODIA

Cantico - Ez 36, 24-28

Dio rinnoverà il suo popolo

Essi saranno suo popolo ed egli sarà il «Dio-con-loro» (Ap 21, 3).

Ant. 1   Quando mostrerò tra voi la mia santità,
             vi radunerò da tutta la terra; *
             vi darò un cuore nuovo.

Vi prenderò dalle genti, †
     vi radunerò da ogni terra *
     e vi condurrò sul vostro suolo.

Vi aspergerò con acqua pura e sarete purificati; †
     io vi purificherò da tutte le vostre sozzure *
     e da tutti i vostri idoli;

vi darò un cuore nuovo, *
     metterò dentro di voi uno spirito nuovo,
toglierò da voi il cuore di pietra *
     e vi darò un cuore di carne.

Porrò il mio spirito dentro di voi †
     e vi farò vivere secondo i miei precetti *
     e vi farò osservare e mettere in pratica le mie leggi.

Abiterete nella terra che io diedi ai vostri padri; †
     voi sarete il mio popolo *
     e io sarò il vostro Dio.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 1   Quando mostrerò tra voi la mia santità,
             vi radunerò da tutta la terra; *
             vi darò un cuore nuovo.

Salmi laudativi

Sal 8

Grandezza del Signore e dignità dell’uomo

L’uomo è come il culmine e il compendio dell’universo, la suprema bellezza della creazione (S. Ambrogio).

Ant. 2   Dalla bocca dei bimbi, Signore, *
             riveli la tua gloria.

O Signore, nostro Dio, †
     quanto è grande il tuo nome su tutta la terra: *
     sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.

Con la bocca dei bimbi e dei lattanti †
     affermi la tua potenza contro i tuoi avversari, *
     per ridurre al silenzio nemici e ribelli.

Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita, *
     la luna e le stelle che tu hai fissate,
che cosa è l’uomo perché te ne ricordi, *
     il figlio dell’uomo perché te ne curi?

Eppure l’hai fatto poco meno degli angeli, *
     di gloria e di onore lo hai coronato:
gli hai dato potere sulle opere delle tue mani, *
     tutto hai posto sotto i suoi piedi;

tutti i greggi e gli armenti, *
     tutte le bestie della campagna;
gli uccelli del cielo e i pesci del mare, *
     che percorrono le vie del mare.

O Signore, nostro Dio, *
     quanto è grande il tuo nome su tutta la terra!

Sal 116

Invito universale alla lode di Dio

Lodate il Signore, popoli tutti, *
     voi tutte, nazioni, dategli gloria;

perché forte è il suo amore per noi *
     e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 2   Dalla bocca dei bimbi, Signore, *
             riveli la tua gloria.

Salmo diretto

Sal 91

Lode al Signore creatore

Si celebrano le lodi per le meraviglie dell’Unigenito (S. Atanasio).

È bello dar lode al Signore *
     e cantare al tuo nome, o Altissimo,

annunziare al mattino il tuo amore, *
     la tua fedeltà lungo la notte,
sull’arpa a dieci corde e sulla lira, *
     con canti sulla cetra.

Poiché mi rallegri, Signore, con le tue meraviglie, *
     esulto per l’opera delle tue mani.

Come sono grandi le tue opere, Signore, *
     quanto profondi i tuoi pensieri!
L’uomo insensato non intende *
     e lo stolto non capisce:

se i peccatori germogliano come l’erba *
     e fioriscono tutti i malfattori,
li attende una rovina eterna: *
     ma tu sei l’eccelso per sempre, o Signore.

Ecco, i tuoi nemici, o Signore, †
     ecco, i tuoi nemici periranno, *
     saranno dispersi tutti i malfattori.

Tu mi doni la forza di un bufalo, *
     mi cospargi di olio splendente.

I miei occhi disprezzeranno i miei nemici, †
     e contro gli iniqui che mi assalgono *
     i miei orecchi udranno cose infauste.

Il giusto fiorirà come palma, *
     crescerà come cedro del Libano;
piantati nella casa del Signore, *
     fioriranno negli atri del nostro Dio.

Nella vecchiaia daranno ancora frutti, *
     saranno vegeti e rigogliosi,
per annunziare quanto è retto il Signore: *
     mia roccia, in lui non c’è ingiustizia.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

SECONDA ORAZIONE

La tua benedizione, o Dio pietoso,
discenda sul popolo dei credenti
e gli doni piena salvezza;
così la nostra dedizione a te sarà gradita
e ci conforterà la certezza della tua benevolenza.
Per Cristo nostro Signore.

INNO

Alla luce sapiente di una stella
cercano i Magi la luce
e con insoliti doni
adorano felici il nato Re.

Perché, Erode, di Cristo
il terrore ti invade?
Non toglie i regni terreni
chi ci regala il cielo.

Nell'onda chiara si immerge
l'Agnello senza macchia:
questo lavacro mirabile
lava le nostre colpe.

Nuovo prodigio a Cana:
obbediente l'acqua s'imporpora
e, tramutata in vino,
rallegra il nostro convito.

A te, Gesù, sia gloria
che ti riveli ai popoli
col Padre e con lo Spirito
negli infiniti secoli. Amen.

INNO

Ibant magi, qua vénerant
stellam sequéntes præviam,
lumen requírunt lúmine,
Deum faténtur múnere.

Hostis Heródes ímpie,
Christum veníre quid times?
Non éripit mortália
qui regna dat cæléstia.

Lavácra puri gúrgitis
cæléstis Agnus áttigit;
peccáta quæ non détulit
nos abluéndo sústulit.

Novum genus poténtiæ:
aquæ rubéscunt hýdriæ,
vinúmque iussa fúndere
mutávit unda oríginem.

Iesu, tibi sit glória,
qui te revélas géntibus,
cum Patre et almo Spíritu,
in sempitérna sæcula.   Amen.

INNO

Guidati da stella sapiente,
accorrono i Magi alla luce:
recando insoliti doni,
adorano il Re neonato.

Perché, o Erode, ti invade
di Cristo bambino il terrore?
Non toglie i regni terreni
colui che il suo regno ci dona.

Nell’onda del fiume si immerge
l’Agnello di Dio senza macchia:
il suo lavacro mirabile
ci lava dai nostri peccati.

A Cana un nuovo prodigio
imporpora l’acqua obbediente
che, in vino gustoso mutata,
rallegra il nostro convito.

A te, o Gesù, sia gloria
che ai popoli Dio ti sveli
col Padre e lo Spirito santo
nel tempo e nei secoli eterni. Amen.

ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE

Al Rinnovatore di tutte le cose
ascenda grato il cantico dei redenti.

Tu che ci hai riaperto
le chiuse porte del cielo,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu che nel tuo battesimo,
hai chiamato sul mondo lo Spirito santo
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu che nell'onda del Giordano
hai lavato le nostre macchie,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu, che divenendo uomo,
hai ricreato la terra,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu che, immolandoti, tutti raduni
gli uomini lontani e perduti,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu che, sempre vivo presso il Padre,
giorno e notte intercedi per noi,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Padre nostro.

CONCLUSIONE

La conclusione delle Lodi può essere fatta in due modi:
A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.
      Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. 

V   Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R   Amen. 

Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito: 

V   Andiamo in pace.
R   Nel nome di Cristo. 


B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:

V   Il Signore ci benedica e ci esaudisca.
R   Amen. 

oppure:
V   La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R   Amen.