COMPIETA

Sabato, 11 gennaio 2025

dopo i Primi Vespri della Domenica (Sabato)

V  Convertici, Dio, nostra salvezza.
R  E placa il tuo sdegno verso di noi.

V  O Dio, vieni a salvarmi.
R  Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,
     come era nel principio e ora e sempre
     nei secoli dei secoli. Amen.

Alleluia.

INNO

Di tenebra la terra ormai si ammanta:
quasi una dolce morte
scende sui corpi spossati,
che alla luce del giorno rivivranno.

Cristo Signore, luce vera, vita,
salva i tuoi servi;
l’oscura inerzia del sonno
non si tramuti nell’esilio eterno.

Nessuna forza del male
ci vinca nella notte:
tu che ci doni il riposo,
veglia su chi ti implora.

A te, Gesù, sia gloria
che sei nato da vergine,
con il Padre e lo Spirito
nella distesa dei secoli.   Amen.

INNO

Nigránte tectam pállio
iam terra noctem sύscipit,
ut viva dulci fύnere
reconvaléscant corpora.

Mortis figύra blándior
bustum sopóris ádmovet,
anhéla lucis æstibus
dum mens tepéscit ótio.

Lux Christe, vita, véritas,
ne fusca somni témpora
tætris paráta umbráculis
nos a tenebra évocent.

Nox nulla nos subdat sibi
in noctis atræ tégmine;
tu per quiétis múnera
assiste, custos pérvigil.

Iesu tibi sit glória
qui natus es de Virgine
cum Patre et almo Spiritu
in sempitérna sæcula.   Amen.

INNO

Di ombre la terra si ammanta
e quasi una morte tranquilla
discende sui corpi spossati,
preludio di nuovo vigore.

O Cristo, tu vita e luce,
difendi i tuoi servi dal male:
l’oscura inerzia del sonno
non cada in esilio eterno.

Nessuna potenza del male
ci vinca nel cuor della notte:
e tu che ci doni il riposo,
proteggi chi in te si rifugia.

A te sia gloria, Signore,
da Vergine Madre donato,
col Padre e lo Spirito santo
per sempre nei secoli eterni. Amen.

SALMODIA

Salmo 4

Rendimento di grazie

Dio ha reso splendido e glorioso colui che ha risuscitato dai morti (S. Agostino).

Ant.   Dalle angosce mi hai liberato; *
          abbi pietà, Signore, e ascoltami.

Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia: †
dalle angosce mi hai liberato; *
pietà di me, ascolta la mia preghiera.

Fino a quando, o uomini, sarete duri di cuore? *
Perché amate cose vane
e cercate la menzogna?

Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele: *
il Signore mi ascolta quando lo invoco.

Tremate e non peccate, *
sul vostro giaciglio riflettete e placatevi.

Offrite sacrifici di giustizia *
e confidate nel Signore.

Molti dicono: «Chi ci farà vedere il bene?». *
Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.

Hai messo più gioia nel mio cuore *
di quando abbondano vino e frumento.

In pace mi corico e subito mi addormento: *
tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare.

Gloria.

Ant.   Dalle angosce mi hai liberato; *
          abbi pietà, Signore, e ascoltami.

Salmo 132

Gioia dell’amore fraterno

Amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore è da Dio (1Gv 4, 7).

Ant.   Buono e soave è lodare il Signore.

Ecco quanto è buono e quanto è soave *
che i fratelli vivano insieme!

È come olio profumato sul capo, †
che scende sulla barba, sulla barba di Aronne, *
che scende sull’orlo della sua veste.

È come rugiada dell’Ermon, *
che scende sui monti di Sion.

Là il Signore dona la benedizione *
e la vita per sempre.

Gloria.

Ant.   Buono e soave è lodare il Signore.

LETTURA BREVE

Dt 6, 4-7

Ascolta Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze. Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai.

RESPONSORIO BREVE

Sal 118, 8

R   Il mio cuore sia integro.
      Il mio cuore sia integro * nei tuoi precetti, Signore.

V   Perché non resti confuso.
      Nei tuoi precetti, Signore.
      Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.
      Il mio cuore sia integro * nei tuoi precetti, Signore.

CANTICO DI SIMEONE

Lc 2, 29 - 32

Cristo, luce delle genti e gloria d'Israele

Simeone sapeva che beati sarebbero stati gli occhi che avrebbero visto (S. Ambrogio).

Ant.   Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
          vada in pace secondo la tua parola.

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola; 

perché i miei occhi han visto la tua salvezza, *
preparata da te davanti a tutti i popoli, 

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria.

Ant.   Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
          vada in pace secondo la tua parola.

ORAZIONE

Veglia su noi nella notte imminente,
Dio dell’universo;
la tua mano ci desti al nuovo giorno
perché possiamo celebrare con gioia
la risurrezione di Cristo, tuo Figlio,
che vive e regna nei secoli dei secoli.

ANTIFONA ALLA BEATA VERGINE MARIA

O santa Madre del Redentore,
porta dei cieli, stella del mare,
soccorri il tuo popolo
che anela a risorgere.

Tu che, accogliendo il saluto dell'angelo,
nello stupore di tutto il creato
hai generato il tuo Creatore,
madre sempre vergine,
pietà di noi peccatori.

ANTIFONA ALLA BEATA VERGINE MARIA

Alma Redemptoris Mater
quae pervia caeli porta manes,
et stella maris, succurre cadenti,
surgere qui curat populo:

Tu quae genuisti, natura mirante,
tuum sanctum Genitorem.
Virgo prius ac posterius,
Gabrielis ab ore sumens illud Ave,
peccatorum miserere.

ANTIFONA ALLA BEATA VERGINE MARIA

O Madre di Cristo Signore,
sei porta sicura dei cieli,
sei stella sul mare dell'uomo:
con te noi vogliamo risorgere.

Accogli il saluto dell'angelo,
stupisce gioioso il creato;
tu generi il tuo Creatore,
che implori per noi peccatori.

ESAME DI COSCIENZA

Alla fine di Compieta si può fare l'esame di coscienza, che nella celebrazione comune o è compiuto in silenzio, oppure è inserito nell'atto penitenziale secondo le formule del Messale.

CONCLUSIONE

Nella celebrazione comune, si termina con l'invito.

V  Dormiamo in pace.
R  Vigiliamo in Cristo.