VESPRI

Venerdì, 29 novembre 2024

SANT'ANDREA,
APOSTOLO
Festa

PRIMI VESPRI

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.

Se non presiede un sacerdote o un diacono:

V   Signore, ascolta la nostra preghiera.
R   E il nostro grido giunga fino a te.

RITO DELLA LUCE

Chi mi segue, ha già vinto le tenebre:
      per una strada sicura cammina.
           Egli avrà la luce della vita
           – dice il Signore –.

  Se custodirà la mia parola,
     non gusterà la morte.
           Egli avrà la luce della vita
           – dice il Signore –.

      Chi mi segue, ha già vinto le tenebre:
      per una strada sicura cammina.
           Egli avrà la luce della vita
           – dice il Signore –.

INNO

O pescatore di Galilea,
obbediente al comando di Cristo
getta le reti e salvaci
dall’onda fatale del mondo.

Andrea e Pietro, fratelli,
nati alla terra da un’unica madre,
nati ambedue dalla croce
alla gloria del cielo!

Identica è la stirpe,
comune la vittoria,
ma tu precedi Simone,
o primo tra i chiamati dal Signore.

A Pietro, pastore supremo,
sapientemente guida tu le Chiese:
conserva i greggi nella vera fede,
verso la vera vita.

Gesù Signore, che primo ti ha amato
dilati in noi l’amore:
così la lode dell’unico Dio
canteremo nei secoli.   Amen.

INNO

Captátor olim píscium,
iam nunc piscátor hóminum,
tuis, Andréa, rétibus
mundi nos rape flúctibus.

Germánus Petri córpore
nec mortis dispar órdine;
quos una caro génuit,
crux cælo fratres edidit.

O germen venerábile,
o par coróna glóriæ!
Ecclésiæ patres pii
crucis sunt æque fílii.

Ad Iesum fratri prævius
indéxque vitæ strenuus,
et nobis esto míseris
beati dux itíneris.

Fratris comes egrégius,
Ecclesias impénsius
da caritate exércitas
pastori Petro súbditas.

Vir Christo dilectíssime,
amóre fac nos currere,
ut læti adépti pátriam
Deo canámus glóriam.   Amen.

INNO

Chiamato un giorno dal lago,
fedele al comando di Cristo,
ancora egli getta le reti
e salva da un’onda fatale.

Andrea e Pietro, fratelli,
donati da un’unica madre,
rinati ambedue dalla croce,
ascendono insieme alla gloria!

Identica stirpe vi unisce,
comune è la vostra vittoria:
Andrea, precedi Simone,
tu primo chiamato al vangelo.

A Pietro, pastore supremo,
conduci sapiente le Chiese:
conserva la fede nei greggi,
ottieni la vita del regno.

Gesù, che per primo ti ha amato,
dilati l’amore nei cuori:
così canteremo la lode
al Padre, al Figlio, allo Spirito. Amen.

RESPONSORIO

R   Mentre camminava lungo il mare di Galilea,
      il Signore vide Pietro e Andrea
      che gettavano le reti.
           Li chiamò a sé dicendo: «Seguitemi:
           io vi farò pescatori di uomini».

V   Ascolta, o Dio, il mio grido,
      sii attento alla mia preghiera.
           Li chiamò a sé dicendo: «Seguitemi:
           io vi farò pescatori di uomini».

NOTIZIA DEL SANTO

Andrea era originario di Betsaida, sul lago di Genezaret. Divenne discepolo di Giovanni il Battista, dal quale udì la proclamazione di Gesù come dell’«Agnello di Dio». Subito volle conoscere da vicino il nuovo Maestro, persuadendo poi anche il fratello Simone a incontrare il Messia. Scelto a far parte dei Dodici, Andrea, unitamente a Simone e ai figli di Zebedeo, lasciò il mestiere di pescatore e si pose al seguito di Gesù. Fu lui a indicare il ragazzo che aveva i pochi pani e i pochi pesci, che furono moltiplicati. Sollecitato da Filippo, trasmise la richiesta di alcuni pagani che desideravano parlare col Signore.
Dopo la Pentecoste predicò il vangelo in diverse regioni. Secondo antichissime tradizioni concluse in Asia la sua giornata terrena col martirio della croce.

SALMODIA

Ant.   Un uomo giusto, un amico di Dio, *
          viene condotto alla morte.

Salmo 115

Rendimento di grazie nel tempio

Per mezzo di Cristo offriamo continuamente un sacrificio di lode a Dio (Eb 13, 15).

Ho creduto anche quando dicevo: *
     «Sono troppo infelice».
Ho detto con sgomento: *
     «Ogni uomo è inganno».

Che cosa renderò al Signore *
     per quanto mi ha dato?
Alzerò il calice della salvezza *
     e invocherò il nome del Signore.

Adempirò i miei voti al Signore, *
     davanti a tutto il suo popolo.
Preziosa agli occhi del Signore *
     è la morte dei suoi fedeli.

Sì, io sono il tuo servo, Signore, †
     io sono tuo servo, figlio della tua ancella; *
     hai spezzato le mie catene.

A te offrirò sacrifici di lode *
     e invocherò il nome del Signore.

Adempirò i miei voti al Signore *
     davanti a tutto il suo popolo,
negli atri della casa del Signore, *
     in mezzo a te, Gerusalemme.

Salmo 133

Invito alla preghiera notturna

Ecco, benedite il Signore, *
     voi tutti, servi del Signore;

voi che state nella casa del Signore *
     durante le notti.

Alzate le mani verso il tempio *
     e benedite il Signore.

Da Sion ti benedica il Signore, *
     che ha fatto cielo e terra.

Salmo 116

Inno universale alla lode di Dio

Lodate il Signore, popoli tutti, *
     voi tutte, nazioni, dategli gloria;

perché forte è il suo amore per noi *
     e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Gloria.

Ant.   Un uomo giusto, un amico di Dio, *
          viene condotto alla morte.

PRIMA ORAZIONE

Dio onnipotente, esaudisci la nostra preghiera
nella festa dell’apostolo sant’Andrea;
egli, che fu annunziatore del vangelo
e maestro della tua Chiesa,
sia sempre nostro intercessore nel regno eterno.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE MARIA

Lc 1, 46-55

Esultanza dell'anima nel Signore

Sia in ciascuno l'anima di Maria a magnificare il Signore, sia in ciascuno lo spirito di Maria a esultare in Dio (S. Ambrogio).

Ant.   Accogli, o croce santa, chi per amore di Dio
          a te con umile cuore si affida; *
          accogli il discepolo di Cristo Signore
          che fu confitto in te.

L'anima mia magnifica il Signore *
     e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà  della sua serva. *
     D'ora in poi tutte le generazioni
          mi chiameranno beata. 

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
     e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
     si stende su quelli che lo temono. 

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
     ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
     ha innalzato gli umili; 

ha ricolmato di beni gli affamati, *
     ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
     ricordandosi della sua misericordia, 

come aveva promesso ai nostri padri, *
     ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre. 

Gloria. 

L'anima mia magnifica il Signore.

Ant.   Accogli, o croce santa, chi per amore di Dio
          a te con umile cuore si affida; *
          accogli il discepolo di Cristo Signore
          che fu confitto in te.
          Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

SECONDA ORAZIONE

Dio onnipotente,
donaci di trovare e di seguire il Salvatore,
come l’apostolo Andrea, che, da lui chiamato,
abbandonò ogni cosa del mondo
per servire Gesù Cristo,
che vive e regna nei secoli dei secoli.

SALLENDA IN ONORE DEL SANTO

Davanti al suo tormento così gridò l’Apostolo:
«O croce benedetta, da quanto tempo mi aspetti!
Ecco, il discepolo del Crocifisso
ti saluta e ti abbraccia».

     Gloria al Padre e al Figlio
     e allo Spirito santo.
     Come era nel principio e ora e sempre
     nei secoli dei secoli. Amen.

Davanti al suo tormento così gridò l’Apostolo:
«O croce benedetta, da quanto tempo mi aspetti!
Ecco, il discepolo del Crocifisso
ti saluta e ti abbraccia».

Orazione

Dio, che hai guidato Andrea
a riconoscere, primo tra gli apostoli,
l’Agnello della nostra salvezza,
concedi a noi di percorrere
l’aspro cammino della croce
fino alla vita eterna e alla gloria.
Per Cristo nostro Signore.

INTERCESSIONI

Celebrando la festa dell’apostolo Andrea,
rivolgiamo a Cristo le nostre invocazioni:

       La salvezza, la gloria, la potenza
       sono del nostro Dio!

Tu che hai mandato gli apostoli nel mondo
perché il genere umano diventasse la famiglia di Dio,
     - fa’ che la Chiesa riconosca sempre nella carità
       la pienezza della legge.

Tu che hai dato agli apostoli e ai loro successori
il compito di evangelizzare e di guidare le genti
per santificarle nella verità,
     - dona ai nostri pastori
       generosa fedeltà alla loro missione.

Tu che hai invitato gli apostoli
come luce del mondo e sale della terra,
     - conferma nella volontà di dedizione
       quanti si consacrano al ministero apostolico.

Tu che per mezzo degli apostoli hai fatto risonare
la tua parola di verità e di amore,
     - risveglia nei responsabili della vita pubblica
       il senso della solidarietà umana e della giustizia.

Tu che hai chiamato amici i tuoi apostoli,
     - accogli benignamente i fedeli defunti
       nel tuo regno di gioia.

Eleviamo con fede la nostra preghiera a Dio,
che ha ispirato gli apostoli
a proseguire l’opera di salvezza del Figlio suo:

Padre nostro.

CONCLUSIONE

Per la conclusione dei Vespri si danno due casi:

A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.
      Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. 

V   Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R   Amen. 

Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito: 

V   Andiamo in pace.
R   Nel nome di Cristo. 


B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:

V   Il Signore ci benedica e ci custodisca.
R   Amen. 

oppure:
V   La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R   Amen.